Decreto sostegni marzo 2021, chi può fare la domanda per il contributo a fondo perduto

Il 22 marzo 2021 è stato pubblicato il Decreto Legge n°41 anche detto Decreto Sostegni, insieme alla guida dell’Agenzia delle Entrate che offre una spiegazione più dettagliata del suddetto Decreto. Il contenuto del Decreto si focalizza sui sostegni rivolti alle famiglie, alle imprese e ai professionisti non più limitati a specifici Codici ATECO, resi necessari dalle conseguenze economiche portate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Una delle condizioni principali per poter beneficiare di tali sostegni è quella di non avere un ammontare dei ricavi o dei compensi, relativi all’anno 2019, superiore a 10 milioni di euro.

Già dalla fine del mese di marzo sarà possibile l’invio dei dati per la richiesta di tali sostegni. Per chiarimenti e delucidazioni in merito all’istanza, si rimanda al documento emesso dall’Agenzia delle Entrate.

IL DECRETO SOSTEGNI IN PILLOLE

Il decreto prevede, tra le altre cose:

  • un Fondo per lavoratori autonomi e liberi professionisti e l’esonero parziale dei contributi previdenziali dovuti per l’anno 2021;
  • la proroga delle scadenze fiscali al 1° luglio 2021;
  • la sospensione delle attività di riscossione di cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e avvisi di addebito fino al 30 aprile 2021;
  • la sospensione di pignoramenti di stipendi e pensioni fino al 30 aprile 2021;
  • l’annullamento dei debiti di importo residuo fino a 5.000euro risultanti dalle cartelle affidate all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010 (si vedano specifiche nell’allegato);
  • la riduzione del canone Rai per locali, alberghi e negozi, e degli oneri delle bollette elettriche per tutte le imprese;
  • la proroga del blocco dei licenziamenti fino a giugno 2021 (e fino a ottobre per le aziende che usano la cassa integrazione Covid).